VACANZARIO

In questo blog si racconta di viaggi e vacanze

sabato, giugno 17

Alberobello

Alberobello, posta al centro delle Murge, è la famosissima cittadina dei trulli. Se si è in Puglia la visita è obbligatoria. Le sue costruzioni sono così peculiari che è stata inserita nel patrimonio mondiale dell'umanità dell'UNESCO.
I trulli sono costruiti in sasso murato a secco. Sono diffusi soltanto nell'areale intorno ad Alberobello. I trulli oggi esistenti non sono molto antichi, si ipotizza che i più vecchi siano del XVII secolo.
La leggenda narra che si sia diffusa questa tipologia costruttiva perché di rapida demolizione ed una volta demolita indistinguibile dai mucchi di sassi (specchie) che caratterizzano tutte le Murge. Questa caretteristica permetteva ai feudatari locali di avere dei nuclei urbani non censiti dal governo regio, quindi esentasse, che potevano essere fatti scomparire in caso di ispezione.
E' una spiegazione non molto convincente, pur essendo folkloristica, non ha sufficienti riscontri storici.
Un aspetto enigmatico dei trulli sono i simboli dipinti a calce sul tetto. La tradizione di disegnarli si è mantenuta, ma se ne è persa la reale motivazione.

domenica, giugno 11

San Menaio (Gargano)

San Menaio è una piccola località sul mare, tra Rodi Garganico e Peschici. L'unico edificio antico è una torre di avvistamento e difesa posta nella parte bassa del paese.

Il paese è attraversato dalla ferrovia, ma questo non crea nessun problema perché su quella linea vi passano pochissimi convogli.

San Menaio è un luogo tranquillo dove fare vita di mare in relax (tranne che in agosto).

Per pernottare, personalmente, consiglierei l'Hotel Nettuno. Le camere sono confortevoli, soprattutto quelle della villa, la gestione è familiare, molto curata e anche molto professionale, il ristorante interno è buono ed ottima è la spiaggia privata, raggiungibile direttamente dall'hotel.

I ristoranti di Peschici (Gargano)

A Peschici vi sono due ristoranti assolutamente imperdibili, diametralmente opposti come stile: Porta di Basso, nella parte antica del paese, e il Trabucco da Mimì, a baia S. Nicola.

Porta di Basso è un ristorante raffinato, elegante, arredato con cura e sobrietà. Dalle sale si gode di una vista mozzafiato attraverso le finestre a picco sul mare. Cibo e vini di ottima qualità, grazie alle cure del giovane chef che lo gestisce.

Il Trabucco da Mimì è invece informale, spartano, ma molto caratteristico. Meraviglioso al tramonto, quando il sole calante fa da sfondo ai tralicci del trabucco. Buona la cucina e meravigliosa la musica jazz diffusa tra i tavoli. In estate vi si tengono concerti jazz di buon livello.

sabato, giugno 10

Monte Sant'Angelo (Gargano)

Monte Sant'Angelo è uno splendido paesino sul promontorio del Gargano, circondato dalla foresta Umbra, a quasi ottocento metri di quota, con una magnifica vista sul mare Adriatico.
Piccole case caratteristiche imbiancate a calce, piazzette che si aprono all'improvviso, strade strette in salita, scalinate, chiese monumentali e palazzi aristocratici. Un bianco abbacinante è il colore dominante. Chi visita il Gargano non può esimersi dal recarsi a Monte Sant'Angelo.
Monte Sant'Angelo non è solo un bel borgo antico è, soprattutto, un luogo di
fede. La leggenda narra che in questo luogo, nel 492 d.C., all'interno di una grotta, sia apparso per tre volte l'Arcangelo Michele, che è l'angelo sterminatore, colui che con la spada uccide il demonio, che guida le legioni degli angeli contro il male.
Questo luogo è stato per secoli un importantissima meta di pellegrinaggio. Michele è venerato, ovviamente con valenze differenti, dagli Ebrei, dai Mussulmani e dai Cristiani, tanto dai Cattolici quanto dagli Ortodossi.
In qualità di essere celeste, se è lecito fare una gerarchia, come importanza
, dopo la Santissima Trinità, è secondo solo alla Madonna.
La storia narra che San Francesco non volle entrare nella grotta dell'apparizione perché non si sentiva degno della Santità del luogo.
Questo luogo si associa ad altri due luoghi europei legati al culto di San Michele, cioè Mont Saint Michel in Francia e la Sacra di San Michele in Val di Susa, Monte Sant'Angelo, dei tre, è il più antico.
A riprova dell'importanza che questo luogo ricopre vi è il fatto che quasi tutti i papi vi si sono recati in pellegrinaggio.
Il
santuario, mirabile opera d'architettura, costruito per racchiudere la grotta dell'Angelo, fu realizzato in varie fasi che risultano dalla sovrapposizione di vari stili architettonici.
Attualmente Monte Sant'Angelo è offuscato dalla vicina San Giovanni Rotondo dove si celebra il culto per Padre Pio.
Per la visita a Monte Sant'Angelo conviene dedicare almeno mezza giornata, conviene arrivare alla mattina, effettuare la visita, mangiare in uno degli ottimi ristoranti locali e poi ripartire.